Disinfestare zanzare

La bella stagione per molti è sinonimo di preoccupazione a causa di un nemico alquanto fastidioso: le zanzare. Una soluzione a questo problema c’è ed è la disinfestazione zanzare effettuata prima dell’arrivo del grande caldo, che riduce notevolmente il rischio di ritrovare i nostri ambienti domestici invasi da questi insetti ritenuti un vero e proprio pericolo per la salute.

Gli interventi per disinfestare zanzare riguardano l’interno della casa e tutti gli ambienti esterni quali cortile, balconi, terrazzi, siepe, aree verdi e aree pubbliche che si prestano alla deposizione delle uova.
Vediamo nel dettaglio come avviene la disinfestazione contro le zanzare, quando è opportuno farla e i costi previsti.

Disinfestare zanzare: come e quali sono i tipi di zanzara

Le zanzare sono insetti appartenenti all’ordine dei Diptera e alla famiglia dei Culicidae. Sono caratterizzate da un corpo sottile, gambe lunghe e ali trasparenti e hanno una dimensione di circa 4-10 mm.

Dal punto di vista del colore, questi insetti hanno un corpo grigio o marrone, ma esistono delle specie che possono essere nere, bianche o gialle.

Le zanzare si nutrono di sangue, ma solo le femmine hanno la capacità di pungere, mentre i maschi si nutrono di sostanze zuccherine presenti nel nettare dei fiori. Li troviamo in ambienti umidi come stagni, paludi o zone con ristagni di acqua anche perché si riproducono attraverso uova che vengono deposte in acqua o su superfici umide.

Oltre ad essere particolarmente fastidiose, alcune specie possono trasmettere malattie e preferiscono pungere in ambienti freschi e umidi.

Esistono circa 3.500 specie di zanzare descritte in tutto il mondo, e molte di esse hanno caratteristiche e comportamenti diversi. Tuttavia, ecco alcuni delle tipologie più comuni:

• zanzare anofele: queste sono le zanzare che trasmettono la malaria, una malattia parassitaria che colpisce principalmente i paesi in via di sviluppo. Le femmine di Anopheles hanno una proboscide appuntita per pungere la pelle e succhiare il sangue;
• zanzare Aedes: queste zanzare possono trasmettere malattie come il virus Zika, la febbre gialla e la dengue. Hanno zampe lunghe e sottili e una proboscide affusolata;
• zanzare Culex: si tratta di zanzare comuni. Sono spesso vettori di malattie come la febbre del Nilo occidentale e l’encefalite giapponese. Le zanzare Culex hanno una proboscide corta e tozza;
• zanzare del genere Mansonia: queste zanzare si trovano principalmente in aree paludose e possono trasmettere la filariosi, una malattia parassitaria che colpisce gli animali domestici e gli esseri umani;
• zanzare del genere Culiseta: queste zanzare sono spesso associate alle zone umide e alle paludi e possono trasmettere malattie come l’encefalite equina e la febbre del Nilo occidentale.

Disinfestazione zanzare: le tipologie

Prima di addentrarci nelle modalità in cui avvengono procedure di disinfestazione, dobbiamo fare una distinzione tra:

• disinfestazione antilarvale
• disinfestazione adulticida

Prima si esegue la disinfestazione zanzare antilarvale e solo dopo, se il problema persiste, si esegue quella adulticida.

La prima modalità riguarda principalmente le acque stagnanti, luogo ideale per la nascita delle larve. Nello specifico, si agisce su pozzetti, vasche di ristagno, fognature e sottovasi. La procedura consiste nello scioglimento di prodotti specifici all’interno delle stesse acque.

La disinfestazione adulticida invece coinvolge la popolazione esistente di zanzare. Non è realizzata in ottica di prevenzione, bensì di rimozione radicale del problema. La procedura consiste nella nebulizzazione di prodotti specifici. Si tratta quindi di un metodo più invasivo in quanto avviene quando ormai le zanzare sono già nate e hanno già infestato un determinato luogo.

Per sapere qual è il miglior tipo di intervento è consigliato rivolgersi a una ditta seria che, prima della disinfestazione vera e propria, effettui un sopralluogo per stabilire la tipologia di azione consigliabile.

Come eliminare le zanzare

La zanzara è un insetto che oltre al fastidio può trasmettere anche malattie come il virus del Nilo occidentale e la malaria. Per questo motivo, durante la stagione calda è importante utilizzare sistemi antizanzare mirati, che non abbiano un impatto ambientale negativo. In caso di infestazione, si può ricorrere a interventi di disinfestazione zanzare professionale, affidandosi a ditte specializzate come la nostra che utilizzano prodotti appositi, rispettando le norme imposte dal ministero della salute per la tutela della salute pubblica. È importante ricordare che l’uso smodato di pesticidi può essere dannoso per l’ambiente, quindi bisogna scegliere soluzioni efficaci ma anche sostenibili.
In ogni caso, la prevenzione è la migliore arma per contrastare la presenza delle zanzare, adottando ad esempio un prudente utilizzo dell’acqua stagnante o l’installazione di zanzariere.

Se si vuole intervenire direttamente e in maniera efficace sul problema delle zanzare, la soluzione ideale è quella di rivolgersi a una ditta specializzata in disinfestazioni zanzare che, in seguito a un sopralluogo, saprà mettere in atto la strategia più efficace utilizzando prodotti specifici e non dannosi per la salute.

La modalità d’intervento di disinfestazione professionale da zanzare consiste nell’utilizzare degli insetticidi che vengono applicati su entrambe le fasi dell’insetto, larvale e adulta. Per trattare le larve vengono utilizzati dei larvicidi e per le adulte degli adulticidi, i quali vengono diffusi attraverso atomizzatori o altri contenitori simili. La larva della zanzara, infatti, depone le uova in acqua stagnante e solitamente si può trovare nei bidoni, nei copertoni e in ogni genere di contenitore che possa trattenere l’acqua.

Come menzionato precedentemente, è importante sottolineare che la ditta che effettua la procedura, deve necessariamente mirare ad ottenere un risultato efficace ma che sia allo stesso tempo il meno impattante possibile sull’ambiente.

Disinfestazione zanzare quando farla e perché

Una domanda molto frequente è sicuramente quando fare la disinfestazione zanzare. Per prevenire la diffusione delle zanzare, è importante intervenire al momento giusto. Il periodo migliore per farla è i primi mesi dell’estate, in modo da agire sui primi focolai di infestazione, prima che questi diventino un vero e proprio problema.

In particolare è necessario operare con diversi cicli mirati. Il primo viene generalmente fissato nel mese di marzo ed è un intervento anti-larve e agisce prima che queste diventino insetti. Solamente dopo, studiando la quantità e le aree interessate, si potrà capire quanti interventi effettuare e con quale cadenza.

I mesi più indicati dai professionisti sono quelli estivi che vanno da giugno a settembre.

Disinfestazione zanzare professionale

Se si è di fronte alla presenza di zanzare e non si sa come intervenire per eliminarle definitivamente, la soluzione è solamente una: rivolgersi a un’azienda specializzata. Noi di www.disinfestare.it ci occupiamo di gestire e controllare le infestazioni di questi insetti utilizzando tecniche e prodotti altamente efficaci per rimuovere questi insetti e prevenirne la proliferazione.

Sappiamo quanto l’individuazione della giusta tipologia di trattamento sia fondamentale per la buona riuscita dell’intervento. Proprio per questo, una volta contattati, effettuiamo un sopralluogo per valutare la situazione e stabilire i metodi da impiegare per ottenere il massimo risultato.

Il nostro personale è altamente qualificato, dotato di adeguata formazione e attrezzature di sicurezza. Non utilizziamo prodotti tossici per rispettare l’ambiente e la salute degli abitanti e degli animali presenti.

Nel caso delle zanzare, le procedure di disinfestazione possono essere differenti a seconda del momento della vita di questi insetti si desidera intervenire. Vediamo nel dettaglio le tipologie di intervento.

Gli interventi per eliminazione larve

Come abbiamo visto, le zanzare necessitano di umidità e ambienti pieni d’acqua per deporre le loro uova. Proprio per questo, la ditta specializzata proporrà inizialmente di agire contro gli stadi larvali. Come prima cosa verrà proposto lo svuotamento di contenitori, bidoni, piscine, sottovasi, grondaie ostruite e tutte le zone in cui le zanzare possono depositare le uova.

Gli interventi larvicidi possono essere effettuati con prodotti di diverso tipo. Esistono infatti dei larvicidi naturali che non hanno impatti negativi sugli animali vertebrati e sugli uomini. Proprio per questo motivo, è possibile svolgere il trattamento durante tutte le ore della giornata.

Per eliminare le larve, gli interventi devono essere ripetuti con frequenza durante tutto il periodo in cui si ha lo sviluppo delle larve di zanzara, ovvero da marzo a ottobre.

Ci sono degli accorgimenti che possono diminuire la nascita di questi insetti. Se infatti non è possibile rimuovere recipienti come vasche o bidoni, bisogna assicurarsi di cambiarne l’acqua almeno una volta alla settimana. Questo aiuterà a impedire la proliferazione delle larve.
Esistono poi dei prodotti specifici come larvicidi o insetticidi ad azione larvicida che possono essere utilizzati leggendo bene le istruzioni.

Un altro trucco è quello di introdurre pesci o insetti utili che si nutrono delle larve di zanzara.

Gli interventi per eliminazione zanzare adulte

Gli interventi adulticidi sono quei trattamenti che vengono effettuati quando le zanzare sono nel loro stadio adulto. In questi casi si interviene nelle aree esterne più fresche e ombreggiate. È importante ricordare che la disinfestazione delle zanzare adulte può ridurre temporaneamente la loro presenza, ma non risolve il problema alla radice. Per prevenire la comparsa di zanzare adulte, è necessario eliminare le potenziali aree di riproduzione delle zanzare, come le pozze d’acqua stagnante o i ristagni d’acqua nei giardini.

Quando si effettua questo tipo di disinfestazione bisogna comprendere che gli insetticidi utilizzati sono poco selettivi e possono avere effetti anche sugli insetti utili. Proprio per questa ragione bisognerebbe intervenire solamente in determinati orari come il tardo pomeriggio, crepuscolo oppure nelle prime ore dell’alba, poiché l’attività delle zanzare è maggiore in questi periodi rispetto a quella di altri insetti e l’attività dell’insetticida è più mirata.

Cosa fare durante una disinfestazione di zanzare

Nel momento in cui la disinfestazione viene fatta, è fondamentale seguire alcune semplici precauzioni per garantire la sicurezza delle persone, degli animali domestici e dell’ambiente circostante. In particolar modo occorre seguire le seguenti indicazioni della ditta quali:

• evitare di uscire di casa durante la disinfestazione o limitare al minimo il contatto con le aree trattate;
• chiudere porte e finestre e mantenerle così per almeno un’ora dopo la fine del trattamento;
• rimuovere cibo su balconi o terrazzi;
• è consigliabile non lasciare panni stesi o cibo fuori;
• non lasciare contenitori o bottiglie scoperti o privi di tappo;
• coprire gli acquari e gli animali in gabbia con un panno umido;
• evitare di toccare o pulire le superfici trattate fino a quando non sono completamente asciutte;
• non mangiare o bere prima di lavarsi accuratamente le mani.

Dopo la disinfestazione, ricorda di ventilare adeguatamente l’ambiente per almeno un’ora e pulire le superfici trattate con acqua e sapone. Nel caso in cui nello spazio dell’area da trattare ci fosse un orto, bisogna aspettare 48 ore prima di consumare ortaggi e verdura facendo attenzione a lavare con cura.

Prevenzione zanzare

Il modo migliore per combattere questi insetti irritanti è sicuramente attraverso la prevenzione. Ci sono alcune semplici strategie da adottare che possono fare veramente la differenza. Alcune di queste le abbiamo già menzionate nei paragrafi precedenti: rimuovere le potenziali fonti di acqua stagnante, utilizzare zanzariere, impiegare prodotti per il loro controllo come larvicidi e insetticidi.

 

Ci sono poi altri accorgimenti che possono aiutare, tra cui:

• indossare vestiti a maniche lunghe e pantaloni lunghi durante le ore del giorno in cui le zanzare sono più attive (all’alba e al tramonto);
• applicare repellenti per insetti contenenti DEET o altri principi attivi su pelle e vestiti;
• evitare di usare profumi o lozioni profumate che potrebbero attirare le zanzare;
• utilizzare apparecchi elettronici, come ad esempio lampade UV elettriche, zanzariere elettroniche e diffusori di oli essenziali repellenti.

Disinfestazione zanzare costi

Il costo dei servizi di disinfestazione zanzare è alquanto variabile in quanto ci sono molti elementi che possono portare a cambiamenti nelle tariffe. Se ciò da un lato produce qualche difficoltà nella scelta, dall’altro determina alcune occasioni di notevole risparmio.

La soluzione migliore è sicuramente quella di richiedere un preventivo gratuito, in modo tale da avere un’idea chiara di ciò che viene incluso nel servizio.

Cosa incide sul costo della disinfestazione zanzare

Il prezzo per un intervento di questo tipo dipende da diversi fattori come:

• il livello di difficoltà nel raggiungere il luogo interessato dall’infestazione e il suo grado;
• la dimensione dei locali da disinfestare;
• la tipologia di infestanti impiegati.

Se anche tu hai a che fare con la spiacevole presenza di fastidiose zanzare, contattaci per un preventivo gratuito!